Le Orme - Felona e Sorona (1973)
Sospesi Nell' Incredibile
Dove il cielo si nasconde dietro monili di mille stelle,
dietro la polvere d'oro di un altro universo,
due pianeti in armonia, ruotano insieme nel loro regno,
dove ogni cosa non cambia all'infuori del tempo.
Come ampolle di clessidra, la sabbia scorre col suo potere
così il destino coinvolge la vita lassù.
Dietro boschi di corallo, dietro sospiri di amanti veri,
due rose gemelle non muoiono insieme.
E quando nasce l'alba sopra il mondo
si sparge intorno un alito di vita
le foglie color miele ne assorbono il calore.
Un vecchio guarda in alto e fa un sospiro
dalle fontane sgorga l'acqua e il vino
le lacrime svaniscono al suono di campane.
Felona
Una luce chiara si affaccia lentamente
Offre la visione di grandi bolle bianche
La gente che le abita vive un nuovo giorno
Una nuova festa oggi come ieri.
Non ci son segreti nelle sfere trasparenti
Si specchiano nell'aria, si contagiano la gioia
Limpidi e sereni volano i pensieri
Le donne e le cicale discorrono d'amore.
Le case di cristallo si muovono col vento
Scorrono le valli, rimbalzano sul mare
Ruotano leggere nel sorvolare i monti
Lasciano una scia come una cometa.
Quando cala il sole il vento si riposa
Si fermano le sfere e formano un villaggio
La gente si ritrova e si corre incontro
Per un' altra festa mentre muore il giorno.
La Solitudine Di Chi Protegge Il Mondo
Qui soffre … e la serenità
Non c'è nessuno che ha più bisogno di me
Il bene fa dimenticare
Chi c'è all'origine, da chi proviene
La solitudine è un'ombra
Che si rivela a chi si sente inutile
E anche chi protegge il mondo
Ne sente il peso se
Nessuno si rivolge a lui.
L'Equilibrio
C'è un grande vuoto fra i due pianeti
Ciascuno ignora che l'altro c'è
L'enorme abisso separa i due mondi
Ognuno pensa a se come sa.
Sono divisi anche i loro destini,
Uno non sa la notte l'altro il giorno,
Ma l'equilibrio ha il fulcro nel tempo
E si stabilirà prima o poi,
Quando Sorona dal cielo si illuminerà.
Io rivolgerò lo sguardo verso chi
Aspetta un gesto mio per dare un senso alla sua vita.
Sorona
Da giorni ormai lontani
persi nel tempo in questa terra grigia
non c'è che spazio per nere paludi
è mutato il grano in aride canne ingiallite.
Le piante, rare ormai,
portano in sé il peso dell' angoscia
non c'è che spazio per fili di lava
son cambiati i riflessi argentati in viscide squame.
Vecchie città in oblio
senza giardini, avvolte in intensa nebbia
come tra i fili di un baco da seta
e la vita non può uscire, dal buio.
Attesa Inerte
Visi che un dolore eterno trasforma in maschere
voci che un silenzio antico ha reso senza suono
Si riuniscono in un concerto per salutare il buio
come un rito che si ripete per abitudine.
Coi loro passi stanchi lungo il sentiero consumato
sono uniti nella tristezza che si contagiano
In ognuno c'è solo fede per un miracolo
E nell'attesa inerte alzano mani verso il cielo.
La speranza di un sorriso li fa rinascere
vibra il corpo alla percezione di quello che accadrà
Un' improvvisa luce si avvicina, ora è qui.
Ritratto Di Un Mattino
"La felicità non puoi trovarla in te
Ma nell'amore che agli altri un giorno darai!"
All'Infuori Del Tempo
Nel regno buio la luce risplende,
In ogni corpo la fiamma si accende,
L'amore è vivo nei loro sguardi,
Ora li unisce nel loro domani.
Il sole asciuga la nebbia impaurita,
Le prime foglie salutano il vento,
Un uomo torna dalla sua donna,
Una ragazza va incontro al suo sogno.
In quell'istante due mondi felici
Vivranno insieme nell'arco del cielo,
E del dolore non c'è ricordo,
Soltanto oggi comincia la vita.
Ma mentre ancora esulta Sorona
Felona inizia il lento declino
Inesorabile la notte scende
E l'equilibrio ben presto finisce.
La fine è il cerchio, il cerchio è la vita,
E si distrugge per poi costruire,
Si aspetta sempre il nostro giorno,
Non cambia niente all'infuori del tempo.
Ritorno Al Nulla
Strumentale
Dove il cielo si nasconde dietro monili di mille stelle,
dietro la polvere d'oro di un altro universo,
due pianeti in armonia, ruotano insieme nel loro regno,
dove ogni cosa non cambia all'infuori del tempo.
Come ampolle di clessidra, la sabbia scorre col suo potere
così il destino coinvolge la vita lassù.
Dietro boschi di corallo, dietro sospiri di amanti veri,
due rose gemelle non muoiono insieme.
E quando nasce l'alba sopra il mondo
si sparge intorno un alito di vita
le foglie color miele ne assorbono il calore.
Un vecchio guarda in alto e fa un sospiro
dalle fontane sgorga l'acqua e il vino
le lacrime svaniscono al suono di campane.
Felona
Una luce chiara si affaccia lentamente
Offre la visione di grandi bolle bianche
La gente che le abita vive un nuovo giorno
Una nuova festa oggi come ieri.
Non ci son segreti nelle sfere trasparenti
Si specchiano nell'aria, si contagiano la gioia
Limpidi e sereni volano i pensieri
Le donne e le cicale discorrono d'amore.
Le case di cristallo si muovono col vento
Scorrono le valli, rimbalzano sul mare
Ruotano leggere nel sorvolare i monti
Lasciano una scia come una cometa.
Quando cala il sole il vento si riposa
Si fermano le sfere e formano un villaggio
La gente si ritrova e si corre incontro
Per un' altra festa mentre muore il giorno.
La Solitudine Di Chi Protegge Il Mondo
Qui soffre … e la serenità
Non c'è nessuno che ha più bisogno di me
Il bene fa dimenticare
Chi c'è all'origine, da chi proviene
La solitudine è un'ombra
Che si rivela a chi si sente inutile
E anche chi protegge il mondo
Ne sente il peso se
Nessuno si rivolge a lui.
L'Equilibrio
C'è un grande vuoto fra i due pianeti
Ciascuno ignora che l'altro c'è
L'enorme abisso separa i due mondi
Ognuno pensa a se come sa.
Sono divisi anche i loro destini,
Uno non sa la notte l'altro il giorno,
Ma l'equilibrio ha il fulcro nel tempo
E si stabilirà prima o poi,
Quando Sorona dal cielo si illuminerà.
Io rivolgerò lo sguardo verso chi
Aspetta un gesto mio per dare un senso alla sua vita.
Sorona
Da giorni ormai lontani
persi nel tempo in questa terra grigia
non c'è che spazio per nere paludi
è mutato il grano in aride canne ingiallite.
Le piante, rare ormai,
portano in sé il peso dell' angoscia
non c'è che spazio per fili di lava
son cambiati i riflessi argentati in viscide squame.
Vecchie città in oblio
senza giardini, avvolte in intensa nebbia
come tra i fili di un baco da seta
e la vita non può uscire, dal buio.
Attesa Inerte
Visi che un dolore eterno trasforma in maschere
voci che un silenzio antico ha reso senza suono
Si riuniscono in un concerto per salutare il buio
come un rito che si ripete per abitudine.
Coi loro passi stanchi lungo il sentiero consumato
sono uniti nella tristezza che si contagiano
In ognuno c'è solo fede per un miracolo
E nell'attesa inerte alzano mani verso il cielo.
La speranza di un sorriso li fa rinascere
vibra il corpo alla percezione di quello che accadrà
Un' improvvisa luce si avvicina, ora è qui.
Ritratto Di Un Mattino
"La felicità non puoi trovarla in te
Ma nell'amore che agli altri un giorno darai!"
All'Infuori Del Tempo
Nel regno buio la luce risplende,
In ogni corpo la fiamma si accende,
L'amore è vivo nei loro sguardi,
Ora li unisce nel loro domani.
Il sole asciuga la nebbia impaurita,
Le prime foglie salutano il vento,
Un uomo torna dalla sua donna,
Una ragazza va incontro al suo sogno.
In quell'istante due mondi felici
Vivranno insieme nell'arco del cielo,
E del dolore non c'è ricordo,
Soltanto oggi comincia la vita.
Ma mentre ancora esulta Sorona
Felona inizia il lento declino
Inesorabile la notte scende
E l'equilibrio ben presto finisce.
La fine è il cerchio, il cerchio è la vita,
E si distrugge per poi costruire,
Si aspetta sempre il nostro giorno,
Non cambia niente all'infuori del tempo.
Ritorno Al Nulla
Strumentale
1 Comments:
Maravilha!!! A cada mês que passa eu fico mais feliz com esse blog.. agora só faltam alguns discos.. hehe
Flea - Topi o Uomini
I Giganti - Terra in Bocca
Metamorfosi - Inferno
Ficaria muito grato se na próxima postagem sua você adicionasse algum desses álbuns.. Parabéns novamente pelo incrível trabalho!!
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